LA DISABILITA’ NEL PROGETTO DI VITA

Come costruire un progetto di vita senza trascurare elementi importanti e significativi non sempre adeguatamente considerati

Convegno gratuito

Il tema portante riguarda la diversa valutazione della disabilità vista non più solo sugli aspetti medico sanitari, ma anche nella dimensione sociale e nel progetto di vita cosi come si sta delineando nella progressiva decretazione  della normativa  sulla disabilità e con le applicazione normative che seguiranno.

Le matrici ecologiche e i sostegni di un percorso di vita costruito sulla persona in fragilità deve muoversi in una cornice dinamica ed interattiva sui modelli più evoluti di assessment, di valutazione multidimensionale con un approccio bio-psico-sociale, adeguato e verificabile nel tempo, oltre che orientato agli esiti ed all’efficacia. Tutto questo non è sufficiente, comunque, se gli interventi e le azioni nella costruzione di un progetto di vita non vengono intrecciati i concetti di qualità della vita delle persone e di autoreferenzialità con l’insieme delle normative esistenti in materia in Italia.

Questi elementi verranno poi incanalati nella quotidianità di chi opera nel mondo della disabilità e di chi la “indossa” ogni giorno, attraverso tematiche connesse al concetto di corpo e rappresentazione del Sé, alterazione della condotta sociale e riabilitazione ecologica.

Scarica qui volantino La disabilità nel progetto di vita

PROGRAMMA

9:00 – 9:20 saluti istituzionali e presentazione

9:20 – 10:00 sintesi tavola rotonda del convegno del 2023 “Persone con disabilità – nuovi bisogni del territorio”

                    Sandro Feller – neurologo, collaboratore di ProgettAzione e presidente AGCAM

                    Cristina Borlotti  – direttore Diocesi di Bergamo

10:00 – 10:30 Nuovi elementi nella modalità valutativa della disabilità

                     Giuseppe Scarponi – professore universitario, presidente Associazione AMTC

                     Paola Morandini  – assistente sociale, responsabile Area Disabili Comune di Bergamo

10:30 – 11:00 Schema corporeo e rappresentazione di Sé

                     Michelangelo Bartolo – responsabile, U.O. Neuroriabilitazione Habilita di Zingonia (BG)

                    Claudia Maggio  – neuropsicologa, responsabile scientifica di ProgettAzione

11:00 – 11:20 caffee break

11:20 – 11:50 L’alterazione della condotta sociale

                       Pietro Zoncheddu – psichiatra, U.O. Neuroriabilitazione Habilita di Zingonia

                      Claudia Maggio  – neuropsicologa, responsabile scientifica ProgettAzione

11:50 – 12:20 La riabilitazione ecologica e lo sviluppo delle autonomie per il vivere autonomo

                      Marina Rossi – Responsabile U.O. Riabilitazione Neurologica della Fondazione Don Gnocchi di Rovato

                     Claudia Maggio  – neuropsicologa, responsabile scientifica di ProgettAzione

12:20 – 13:00 Tavola rotonda – Sintesi e proposte operative coordina Sandro Feller

                      Silvia Galeri – direttore U.O.C. Riabilitazione specialistica ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo

                      Gianpietro Salvi – dirigente medico Istituto Clinico Quarenghi di San Pellegrino (BG)

                      Chiara Mulé – direttore U.O. Riabilitazione Poliambulanza di Brescia

                      Marcella Messina – assessore servizi sociali del Comune di Bergamo

                      Paolo Fogar – presidente Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico

DESTINATARI

Il convengo è rivolto a tutte le persone, operatori o familiari, interessate al tema.

ATTESTATO E CREDITI FORMATIVI

Verrà rilasciato attestato a tutti i partecipanti.

E’ stato richiesto al CROAS Lombardia il riconoscimento dei crediti formativi per gli assistenti sociali iscritti all’ordine della Lombardia.

Per ulteriori informazioni inviare una mail a formazione@cooperativaprogettazione.it